Contenuto principale

In questa sezione sono indicati i servizi, agevolazioni e contributi per le famiglie e i giovani:


Assistenza Economica

Sono previsti i seguenti contributi:

- contributo minimo vitale Viene concesso a nuclei familiari o persone sole in situazioni di disagio socio-economico. Per ottenere l’assistenza economica è necessario recarsi dall’Assistente Sociale la quale valuta la situazione economica, familiare e sociale, compila il modulo di domanda e richiede la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica o l’Attestazione ISEE. Il Servizio Sociale cura l’istruttoria verificando la sussistenza dei requisiti e l’eventuale erogazione del contributo;
- contributi straordinari per riscaldamento E’ un contributo a parziale rimborso delle spese sostenute per il riscaldamento. Viene concesso a nuclei familiari o persone sole che abbiamo i requisiti previsti dal regolamento comunale. Per ottenere il contributo è necessario recarsi presso l’Ufficio Servizi Sociali durante il periodo di raccolta delle richieste (generalmente durante il mese di giugno), compilare la domanda su un modulo predisposto ed allegare la Dichiarazione Sostitutiva Unica o l’Attestazione ISEE. Il contributo è calcolato secondo criteri previsti dal regolamento comunale e sulla spesa sostenuta per il riscaldamento l’inverno precedente alla presentazione della domanda;
- contributo canone di locazione (FSA) E’ un contributo a parziale rimborso delle spese sostenute per il canone di locazione per effetto di un contratto regolarmente registrato. Per ottenere il contributo è necessario recarsi presso l’Ufficio Servizi Sociali durante il periodo di apertura del bando regionale, compilare la domanda su un modulo predisposto dalla Regione Lombardia. Le domande vengono trasmesse in via telematica alla Regione Lombardia, la quale dopo la chiusura del bando comunica all’Ufficio i beneficiari e l’importo da erogare;
- assegno di maternità Viene concesso alle madri cittadine italiane o cittadine extracomunitarie in possesso di regolare carta di soggiorno che non beneficiano di alcun trattamento previdenziale per la maternità e che abbiano un ISEE inferiore (per un nucleo composto da tre componenti), per l’anno 2005, a € 29.596,45. L’importo dell’assegno è pari a € 1.419,60. Per ottenere l’assegno è necessario recarsi presso il caf convenzionato compilare la domanda su un modulo predisposto ed allegare la Dichiarazione Sostitutiva Unica o l’Attestazione ISEE. La domanda va presentata entro 6 mesi dalla data di nascita del bambino.
- assegno al nucleo famigliare Viene concesso a nuclei familiari di cittadini italiani con almeno tre figli minori che abbiano un ISE inferiore (per un nucleo familiare composto da cinque componenti), per l’anno 2005, a € 21.309,43 L’importo dell’assegno è pari a € 1.538,94. Per ottenere l’assegno è necessario recarsi presso il caf convenzionato compilare la domanda su un modulo predisposto ed allegare la Dichiarazione Sostitutiva Unica o l’Attestazione ISEE. La domanda va presentata entro il 31 gennaio dell’anno successivo alla validità dell’assegno.
Per maggiori informazioni, assistenza sulla procedura e per la presentazione della domanda di “assegno di maternità ”e “ assegno al nucleo famigliare”, è possibile rivolgersi al Caf convenzionato. Il servizio è gratuito.

CAF CONVENZIONATO

CGIL Vicolo Salnitro 2 Palazzolo Telef. 030/7402454 tasto 3

Dal lunedì al venerdì
8.30 – 12.15
14.00 – 17.30

Allegati
pdf Assegno Maternità (190 KB)
pdf Assegno al Nucleo (166 KB)
pdf Istruzioni DSU (308 KB)
pdf Avviso Nuovo ISEE DPCM 159/2013 (606 KB)
pdf Modello Integrale DSU (373 KB)


Servizio Tutela Minori

Il servizio “Tutela minori” dei cinque Comuni dell’Ambito Monte Orfano, rappresenta un passo avanti in direzione di una maggiore strutturazione dei servizi necessari per garantire la copertura dei livelli essenziali di assistenza sociale previsti dalla Legge 328/2000. Il servizio si colloca in un settore di intervento particolarmente complesso e delicato, volto in prima istanza ad assistere, accompagnare e tutelare i nuclei familiari in difficoltà, con particolare riguardo ai minori, al fine di rimuovere e prevenire i rischi di disagio o di emarginazione. Si tratta di una delle attività più sensibili di politica sociale che deve essere svolta in collaborazione e collegamento con altri servizi ed interventi del territorio e delle istituzioni, con particolare riferimento alle attività svolte dalla Magistratura ordinaria e minorile. Proprio la specificità e la delicatezza di questo intervento, hanno fatto si che i cinque Comuni dell’Ambito territoriale Monte Orfano, abbiano scelto la strada dell’accordo di programma per l’esercizio associato di queste funzioni necessarie all’assolvimento delle competenze che la normativa vigente assegna ai Comuni. ll servizio si rivolge ai nuclei familiari in difficoltà con figli minori per i quali è stato disposto un provvedimento tutelativo da parte del Tribunale per i Minorenni o del Tribunale Ordinario

Allegati
• Servizio Tutela Minori


Servizio Educativo Domiciliare

Il servizio educativo domiciliare, all'interno del quale si esplica l'attività dell’educatore, prevede interventi di natura socio-educativa diretta, rivolti a singoli minori, a gruppi di minori ed alle loro famiglie, prestati presso il domicilio dei minori e al di fuori di esso (sedi autorizzate dall'Amministrazione Comunale) e in collaborazione con servizi, istituzioni ed organizzazioni del territorio. Il servizio in parola ha come finalità quella di affrontare i problemi dei minori senza allontanarli dal loro ambiente di vita, PROMUOVENDO nel contempo le capacità educative della famiglia. Destinatari del servizio sono i minori le cui famiglie siano impossibilitate o trovino difficoltà nell'assicurare loro un'armonica crescita psicofisica e un'adeguata socializzazione, così come meglio specificato nei punti che seguono:
- minori le cui famiglie si trovino in difficoltà temporanea ad esercitare la funzione educativa-genitoriale;
- minori le cui famiglie siano portatrici di problemi strutturali che comportano emarginazione e disadattamento;
- minori le cui famiglie presentino carenze socioculturali ed economiche con conseguente rischio di isolamento sociale del minore;
- minori le cui famiglie presentino elevati conflitti tra i genitori che determinano una scarsa attenzione ai bisogni affettivi ed educativi dei minori;
- minori le cui famiglie presentino disorganizzazione ed incapacità a gestire adeguatamente gli aspetti pratici del vivere quotidiano (preparare i bambini in tempo per la scuola, controlli sanitari, pratiche varie, organizzazione economica, ecc.);


Politiche Giovanili

Nell’ambito delle politiche giovanili, l’amministrazione comunale, in collaborazione con le agenzie educative del territorio quali:
L’ Oratorio, considerato come importante punto di riferimento, di crescita e di incontro dei giovani,
• le scuole, osservatorio privilegiato dei bisogni dei ragazzi,
• le associazioni del territorio impegnate in attività informative, ricreative, educative e di orientamento a favore dei giovani colognese ;
• Promuove: interventi di promozione e interventi di prevenzione del disagio giovanile.
Gli interventi di promozione hanno come finalità il miglioramento della qualità della vita ed il benessere dei giovani, attraverso attività educative, ludiche, socializzative, informative e di orientamento, che prevedano il diretto coinvolgimento dei ragazzi in azioni compatibili con i loro bisogni di crescita, con i tempi scolastici , ricreativi e di accudimento richiesti dalle famiglie.
Gli interventi di prevenzione del disagio sono orientati verso i comportamenti adolescenziali e giovanili che sfiorano il rischio, come il consumo di sostanze legali e non, l’eccesso di velocità e il rischio di incidenti stradali. Le modalità operative prevedono l’attivazione di campagne di informazione specifica (tematica), attraverso il coinvolgimento diretto dei giovani considerati “passibili di rischio” e raggiungendoli nei luoghi informali di incontro.


Consiglio Comunale Ragazzi

Obiettivi: favorire nei ragazzi il senso di cittadinanza attraverso l’esperienza diretta di partecipazione e gestione della “cosa pubblica”; educare al rispetto delle regole; stimolare la capacità di elaborare progetti e di gestire le relative risorse; promuovere un modello di amministrazione della città a misura dei ragazzi.
Modalità operative: modalità attive di elaborazione di progetti e loro realizzazione .
Target: ragazzi delle scuole medie.
Sede: scuole.
Orari scolastici.
Gestione: il servizio è promosso dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con la scuola che si avvale del personale educativo della cooperativa sociale Zeroventi per le attività con i ragazzi